L’ipertonia, la rigidità e l’indurimento del muscolo, percepibile al tatto, che è sfuggito al controllo del sistema nervoso, non sono conseguenza di lesioni a carico delle fibre muscolari, ma sono dovute al solo avvenire di un movimento non previsto, repentino che provoca uno stiramento ed una ritorsione delle fibre stesse.
La contrattura muscolare, infatti, si verifica come forma di difesa del muscolo sovraccaricato e sollecitato oltre le sue capacità fisiologiche, e può protrarsi per qualche giorno (in media dai 3 ai 7 giorni). I fattori predisponenti possono essere di diversa natura: per quanto riguarda gli sportivi la contrattura muscolare può verificarsi in seguito a mancato riscaldamento o ad una preparazione non adeguata; nella vita di tutti i giorni anche un semplice “colpo d’aria”, un movimento brusco e/o improvviso e scoordinato, errata postura prolungata. Alcuni esempi di contrattura muscolare sono il colpo della strega, il torcicollo, il dolore cervicale.